E se fossero le nostre galline a risolvere il problema dello spreco alimentare e della produzione di rifiuti? E' quello che pensano in Francia dove hanno adottato un metodo simpatico ed anche molto pratico regalando una gallina alle famiglie che ne fanno richiesta

Diverse comunità in Francia e Belgio hanno adottato con successo l'iniziativa di distribuire gratuitamente galline alle famiglie residenti che ne facciano richiesta, al fine di ridurre lo spreco alimentare domestico. Questa pratica, iniziata circa dieci anni fa e monitorata dalla BBC, ha dimostrato di diminuire significativamente i rifiuti organici, fornendo al contempo uova fresche e offrendo benefici educativi e sociali, specialmente per i bambini. Sebbene alcune critiche evidenzino potenziali rischi sanitari, limitazioni di applicabilità e possibili aumenti paradossali nella produzione di scarti, l'idea di utilizzare le galline come strumento per la gestione dei rifiuti e la produzione alimentare a livello locale ha guadagnato popolarità, con alcune alternative come il noleggio di galline che emergono in altri paesi.
Per fortuna non mancano le iniziative di alcuni comuni italiani.

Un esempio emblematico è rappresentato da un progetto presentato alcuni anni fa dall’Unione di Comuni Valdarno e Valdisieve.
L'iniziativa, denominata “Adotta du’ galline”, era stata selezionata dalla Regione Toscana come modello da presentare all’Expo Milano nell’ambito delle “Buone pratiche degli enti toscani a Expo Milano”.
In concreto, il progetto aveva consentito la distribuzione gratuita di 600 galline ovaiole a 300 famiglie del territorio, con l’obiettivo di ridurre la produzione di rifiuti. Il caso toscano rappresenta solo uno dei numerosi progetti analoghi realizzati in altri contesti.
Le iniziative private da allora sono esplose anche in Italia dove sono nati Pollai sociali, condivisi col motto: "adotta una gallina". Noto è il pollaio sociale di Milano. Il primo pollaio urbano di Milano fornisce uova a 100 famiglie. Il progetto "Adotta una Gallina", situato tra i quartieri di Corvetto e Vigentino, rappresenta un'iniziativa innovativa di agricoltura urbana. Pur essendo raggiungibile in pochi minuti di metropolitana da Piazza Duomo, l'area si trova immersa in un contesto rurale, all'interno di una foresta urbana piantata dai cittadini. Questo spazio non solo produce frutta, ma ospita anche 150 galline, contribuendo a un modello di sostenibilità e partecipazione comunitaria.
Ci è venuta voglia di una bella ed orgogliosa Bio Frittata!!!
Aggiungi commento
Commenti